Bedonia è un piccolo paese sospeso tra Emilia e Liguria.

Lungo le strade del centro si ha la sensazione di trovarsi in un placido borgo ligure, punteggiato da tante e tipiche casette strette e colorate.

Pacifico centro disteso ai bordi del Taro,  Bedonia non venne cinta da mura o dominata da un castello, e vi presero a dimora famiglie nobiliari.

Al centro del paese una monumentale chiesa di origine plebana conserva, pur modificata nei secoli, molte opere d’arte.

interno di S. Antonino

Arte in S. Antonino e insoliti portali nel borgo

Altari in stucco, quadri e sculture raccontano la capacità del mecenatismo bedoniese, alternandosi una dopo l’altra dentro una delle più antiche chiese dell’alta Val Taro, che pure conserva qualche frammento romanico.

Dopo la visita alla chiesa di S. Antonino, con un percorso guidato riscopriremo antichi portali e tracce di nobiltà, diffuse nel centro storico del paese.

La visita comprenderà una breve passeggiata sino al famoso seminario, per riscoprire attraverso le opere d’arte custodite nel sacello le vicende di uno dei più importanti luoghi di culto del parmense.

portale del borgo

In cammino verso il Seminario

La monumentalizzazione del piccolo santuario, originariamente dedicato a S. Marco, continuò dal 1.600 sino ad arrivare alla prima metà del ‘900.

Dei mercanti veneziani fondarono il primo luogo di culto, poi ampliato e ingrandito sino ad ottenere un suggestivo e articolato complesso architettonico.

Una preziosa madonna cinquecentesca arrivò da Pontremoli nel 1731, valorizzando in tale maniera l’aura mistica del luogo.

Il prospetto esterno del sacello antico vuole forse ricordare il collegio Alberoni di Piacenza, mentre il proporzionato portico offre bei scorci prospettici.

Il Portico, infatti, pur nelle sue limitate dimensioni ricorda in piccolo le lunghe strade porticate connessi ad importanti santuari emiliani, come ad esempio la Madonna di San Luca Bologna.

Al suo interno, invece, un dolcissimo sguardo da diva cinematografica di Maria accoglie i visitatori, suscitando tanta dolcezza e tenerezza.

Il monte Pelpi incornicia lo sfondo di un verde contesto naturale che si apre subito alle spalle del grande complesso sacro.

portale del borgo

Info sul percorso

La visita, prevista in data 1 Agosto, durerà circa due ore, soste e passeggiata al santuario compresa.

Per maggiori info e prenotazioni contatta l’ufficio turistico di Bedonia o di Borgo Val di Taro!

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scorcio del borgo