Nel cuore di Parma un antico oratorio sconsacrato…

dopo essere stato officina, deposito e molto altro ancora per decenni, ha ritrovato un nuova vita legandosi al mondo dell’arte.

 

Grazie alla passione di un privato e ad un attento lavoro di recupero, infatti, l’ex oratorio di S. Maria della Pace è ora uno spazio per mostre, convegni e spettacoli musicali.

Il mio compito è stato sin dall’inizio quello di interfacciarmi con il proprietario e con gli addetti al recupero, per documentare i materiali e le fasi costruttive dell’edificio religioso, ma anche per ricercare negli archivi storici tutte le informazioni utili da integrare con le fasi del recupero storico di questo spazio.

Nostalgia per il passato o celebrazione per il futuro?

Attingere a piene mani in un “mare magnum” fatto di documenti, interviste a residenti del luogo, murature che mostrano sovralzi, rifacimenti e modifiche strutturali non vuole essere un disperato tentativo di salvare i ricordi di ciò che è stato, ma un “magico” desiderio di ridare voce immateriale e dignità a un grande manufatto che per secoli è stato sede di una delle più importanti congregazioni spirituali di Parma.

Ed ecco che la ricerca storica, effettuata con molta cura e attenzione per ogni dettaglio, anche a S.Maria della Pace ha permesso di far rivivere momenti antichi come una grande macchina del tempo. L’insperato ritrovamento e lo studio di innumerevoli documenti ha infatti permesso di ricostruire con estremo dettaglio la funzione e l’arredo delle stanze poste immediatamente alle spalle del presbiterio, di scoprire la presenza di stanze sepolte sotto il pavimento dell’oratorio e di collocare sulle pareti vuote degli ambienti l’esatta posizione di antichi quadri, mobili e arredi. In questo modo ogni muro, ogni scala e ogni stanza ha avuto la sua corretta collocazione negli spazi e nei tempi della storia, riscoprendo le motivazioni e la data di costruzione di ogni elemento architettonico.

I risultati della ricerca sono stati presentati al proprietario sotto forma di un corposo libro di ricerca personalizzato, e sono stati solo parzialmente pubblicati in un periodico storico di Parma. Il proprietario decise inoltre di pubblicare un ulteriore e breve riassunto allegandolo a disegni che raccontano con le immagini la storia narrata nel libro.

Venne inoltre organizzata una giornata di apertura al pubblico per una visita “speciale” all’oratorio, da me condotta in ben tre turni di visita alla sera, per raccontare al numeroso pubblico presente la storia del luogo con l’ausilio di musica dal vivo, un’ attore teatrale e giochi di luci e ombre studiate per l’occasione.